Al lavoro sulla legge di bilancio, inizia il confronto sugli emendamenti

Ben ritrovati, con questa penultima newsletter prima della pausa natalizia

1. Proseguono intensamente i lavori parlamentari della settimana, e le ultime due settimane dell’anno coincideranno con la legge di bilancio. Questo importante provvedimento ha iniziato i suoi lavori in Commissione questa settimana e approderà in Aula proprio tra sabato e domenica. Questa legge di bilancio servirà a continuare nell’iniziativa che abbiamo messo in campo in questi mesi, soprattutto in vista del 2021, per cercare di fare fronte alle pesanti difficoltà economiche all’interno del sistema Paese generate dalla pandemia.
Per ciò che mi riguarda, naturalmente, cercherò di dedicare la massima attenzione soprattutto agli aspetti che riguardano le tematiche sportive, anche attraverso gli emendamenti presentati. Ad esempio, partire dal tema del credito d’imposta per le sponsorizzazioni da parte di privati in favore delle società sportive dilettantistiche; mentre un altro provvedimento importante riguarda la sospensione fino al 30 aprile 2021 degli adempimenti fiscali e burocratici (con un emendamento presentato dal collega Mancini e da me sottoscritto), ai fini di alleggerire fino alla primavera tutto il mondo dello sport, sia di vertice sia di base.

2. Un altro tema è il lavoro iniziato sui provvedimenti sport. Sono relatore di tre provvedimenti, attualmente in Commissione Sport e Cultura, che si trovano all’interno di un processo più ampio di riforma del mondo dello Sport, composto da ben cinque decreti legislativi. I tre decreti di cui sono relatore riguardano in primo luogo l’albo degli agenti sportivi presso il Coni e, in secondo luogo, la semplificazione degli adempimenti e tutte quelle modifiche che sono intervenute nel registro delle società sportive dilettantistiche.
Oltre al lavoro in Commissione, vi è un impegno che sto portando avanti attraverso diversi incontri che ho svolto con le realtà sportive emiliane-romagnole, soprattutto quelle legate al calcio, per parlare del tema del vincolo sportivo e più in generale del lavoro sportivo. Sono due temi che naturalmente preoccupano il mondo dello sport e, come ho spiegato nel corso di questi incontri, cercheremo, raccogliendo le preoccupazioni e le suggestioni, di portarle all’interno della discussione, nel ciclo di audizioni che le commissioni riunite e la commissione cultura faranno a partire da questa settimana. Vi prenderanno parte le federazioni sportive nazionali, gli organismi di vertice come il CONI, e tutte le rappresentanze sindacali degli atleti.

3. Non posso non soffermarmi, poi su quella che è la gestione della pandemia anche a livello europeo, dalla Svezia che con la saturazione delle terapie intensive, sta vivendo questo momento con grande preoccupazione, per non parlare della Germania, che sta procedendo verso il lockdown totale e misure molto restrittive per fronteggiare la crisi sanitaria.
In un contesto del genere, il dibattito sugli spostamenti o sulla possibilità di celebrare il Natale riunendo le famiglie, rischiano di risultare fuori scala, rispetto alla drammaticità che potrebbe portare la terza ondata. Non dimentichiamo che ogni giorno vengono a mancare, a causa del virus, ben 800 persone al giorno: non so se è una realtà che riesce a essere percepita nella sua interezza e drammaticità dal nostro popolo, che pure si è dimostrato responsabile e rispettoso delle regole. Dopo mesi di confinamento per tutti è naturale che esista oggi una forte voglia di libertà, di ritrovarsi e di incontrarsi, ma sottolineo che quello che ci troviamo a vivere è davvero qualcosa di unico nella sua gravità, che non può essere affrontato con misure ordinarie ma con misure straordinarie.

4. Sul caso Regeni si è detto tanto, ma mai troppo. Dobbiamo impegnarci per ridare dignità alla figura di questo giovane, torturato e ucciso al Cairo. “Sul viso di Giulio ho visto il male del mondo”, disse anni fa la madre del ricercatore: e anche per questo, per non essere involontari complici di quel male, occorre arrivare al più presto alla verità. Continuerò pertanto ad aderire alle campagne a favore della soluzione di questo caso.

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