2 agosto 1980 strage di Bologna: per non dimenticare

La newsletter della settimana

Care amiche e cari amici, 

scrivo questa newsletter nell’anniversario del più grave atto terroristico del nostro Paese dopo la Seconda Guerra mondiale. Erano le 10.25 del 2 agosto 1980, di 41 anni fa, quando una bomba alla stazione di Bologna provocò una delle più sanguinose stragi dell’Italia democratica per mano del terrorismo nero. Per non dimenticare, oggi il mio pensiero è per le famiglie delle vittime, in particolare ad Adele e Linda, amiche e concittadine di Casalgrande, che, in quella calda e tremenda mattina di agosto, piansero Vittorio e Eleonora. 

Mi auguro che l’indagine della procura generale, che è in corso, possa finalmente accertare la verità su quello che è stato un vero orrore per il nostro Paese e per l’Europa (secondo per numero di vittime solo all’attentato di Madrid del 2004), divenendo uno degli attacchi terroristici più sanguinosi e pesanti che l’Italia ricordi. Che giustizia sia fatta per le vittime e le loro famiglie.

Lavori parlamentari

Ultima settimana di lavori parlamentari prima della pausa estiva. Discuteremo la delega al Governo sull’efficienza del processo penale e una celere definizione dei procedimenti giudiziari. Un tema che ha tenuto acceso il dibattito politico in queste settimane e che risulta fondamentale per l’attivazione dei fondi europei del PNRR. In questo post il contributo del collega Franco Vazio, relatore del provvedimento del Partito democratico che riassume in maniera chiara l’argomento. Qui è possibile scaricare il dossier della Camera sulla Riforma del processo penale.

La scorsa settimana alla Camera abbiamo approvato il decreto ponte relativo all’assegno unico per i figli. Una misura universale per potenziare la genitorialità, con l’obiettivo di favorire la natalità, per investire sulla crescita delle prossime generazioni e per il futuro del nostro Paese. In attesa che la misura vada a regime a partire da gennaio 2022, dal mese di luglio un milione e mezzo di lavoratori autonomi incasserà il nuovo assegno temporaneo, mentre oltre cinque milioni di lavoratori dipendenti riceveranno una maggiorazione dei loro assegni familiari.

È stato approvato il decreto-legge “Cybersicurezza: istituzione dell’agenzia nazionale” completando il processo di definizione e di ricomposizione delle funzioni e dei compiti attinenti al settore della cybersicurezza, che verranno attribuiti ad un’unica agenzia alle dirette dipendenze del presidente del Consiglio. 

Nella giornata di lunedì 2 agosto ho depositato ufficialmente la proposta di legge “Disciplina delle attività artistiche di tatuaggio, di piercing e delle pratiche correlate”. Una proposta che nasce in collaborazione con alcuni stakeholders del settore per sopperire a un vuoto legislativo nazionale, infatti è noto come a oggi non esista in Italia una legislazione specifica che regolamenti in modo organico l’attività di tatuaggio e piercing.

Questa proposta di legge nasce con l’obiettivo di disciplinare in maniera esaustiva le attività artistiche di tatuaggio, di piercing e delle pratiche correlate in ambito nazionale, riconoscendo in questo modo l’attività di tantissimi professionisti di questo settore, per tutelarne il lavoro, attraverso una legislazione chiara e esaustiva, regolando tutti gli aspetti fondamentali di queste attività. Per approfondire un articolo con tutte le informazioni sul mio sito.

Olimpiadi Tokyo 2020

I nostri atleti ci stanno regalando emozioni uniche in questa Olimpiade. Negli ultimi giorni abbiamo assistito alle vittorie di due ori olimpici nell’atletica leggera di Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi e un argento di Vanessa Ferrari nel corpo libero femminile. 

Lo sport è da sempre un veicolo per la crescita psicofisica delle giovani generazioni, terza agenzia educativa dopo famiglia e scuola. Ma non solo, lo sport promuove l’inclusione sociale e l’uguaglianza. Concordo con le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò: è il momento che si concretizzi lo Ius soli sportivo e si porti avanti con forza il processo di integrazione. 

Scrivetemi a info@andrearossipd.it

Un saluto 

Andrea

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